Recensione
La recensione di "Tempesta di guerra", ultimo capitolo della meravigliosa serie Red Queen di Victoria Aveyard ed edita da Monadaori (che ringrazio per la copia omaggio), sarebbe dovuta andare online dopo il blogtour, ma per vari impegni miei e altri post programmati, ho dovuto aspetatre oggi!
Prezzo: Rigida 16,91€, Ebook 9.99€
Pagine: 588
Serie: Red Queen #4
Genere: Distopico
Data di pubblicazione: 13/11/2018
Trama: Mare Barrow lo ha imparato fin troppo bene quando Cal l'ha tradita, ferendola a morte. Ora, desiderosa di proteggere il proprio cuore - e di assicurare la libertà ai rossi e ai novisangue come lei -, è determinata a rovesciare il regno di Norda una volta per tutte e togliere la corona dalla testa di Maven. Ma non esiste battaglia che si possa vincere da soli, perciò, in attesa che i rossi si preparino a insorgere, Mare è costretta a fare fronte comune proprio con il ragazzo che le ha spezzato il cuore. Solo così potrà forse riuscire nel suo intento e sconfiggere colui che l'ha quasi distrutta. Perché lei, insieme agli argentei, i potenti alleati di Cal, e alla Guardia Scarlatta, ha nelle mani una forza formidabile. Ma l'ossessione che guida le mosse di Maven è profonda e lui non si fermerà fintanto che non avrà di nuovo dalla sua parte Mare, anche se questo significa demolire tutto - e tutti - lungo la strada. La guerra è ormai alle porte e ciò per cui Mare ha lottato finora è in pericolo. Sarà sufficiente la vittoria per far cadere i regni argentei? Oppure la ragazza che controlla i fulmini sarà costretta per sempre al silenzio? Nel capitolo finale della serie di Victoria Aveyard, Mare dovrà finalmente abbracciare il suo destino e chiamare a sé l'intero suo potere, perché a questo punto tutto dovrà essere messo alla prova. Ma non tutto sopravviverà...
"Tempesta di guerra" è l'ultimo capitolo della serie che ha fatto conoscere Victoria Aveyard al mondo e che con Mare e il mondo creato ci ha conquistato.
Mare, dopo tutto quello che ha passato, ha sopportato, dopo i tradimenti, il dolore e le delusioni, è pronta alla resa dei conti, a cercare di sconfiggere Maven una volta per tutte, porre fine al suo regno di terrore, avendo oramai capito che purtroppo non può essere salvato da se stesso.
Anche in questo romanzo torna la narrazione attraverso tre pov, ovvero quello di Mare, quello di Evangeline, che nonostante sia promessa sposa di Cal non è felice del matrimonio e che grazie a questo pov, mi ha fatto capire meglio chi avevo di fronte, e infine quello di Iris, la promessa di Maven, che fra tutti è quello sicuramente meno incisivo, ma al contempo un importante spaccato sulla controparte.
La forza di questa serie sta proprio nei seui personaggi, non pereftti, non facili da capire, ma sicuramente incisivi, diversi da quello che tutti si aspettano da loro e proprio per questo mi hanno conquistata.
Mare è cresciuta, è il simbolo della lotta contro Maven, della Guardia Scarlatta, ha messo da parte i suoi sentimenti per Cal, ha combattutto, sofferto, fino al punto di rottura e nonostante questo si è rialzata e ha ricominciato a conmbattere, a cercare di creare un mondo migliore, un mondo in cui tutti abbiano la possibilità di vivere e non solo sopravvivere.
Cal è un personaggio che nella serie ha subito alti e bassi: da erede al trono a prigioniero, da fuggiasco a re, grazie all'aiuto della nonna; un ragazzo che diventa uomo, che si assume le sue responsabilità, che cerca di lottare per la causa giusta, per creare un mondo diverso, ma non sempre ci riesce, non sempre è consapevole veramente di come sia usato da tutti; un ragazzo che di fatto sta ancora cercando la strada giusta senza ferire se stesso, Mare, il suo popolo e la sua famiglia; un ragazzo che diventerà uomo e che per questo, per i suoi errori, per le sue scelte che lo porteranno a cambiare tutto ancora una volta, io sono rimasta colpita e conquistata completamente da lui. Sarebbe stato semplice odiarlo nello scorso e in gran parte di questo volume, ma così non è stato perché di fatto, Cal è un personaggio dal cuore buono, che come tutti, commette errori e che fa scelte non semplici da comprendere agli occhi di tutti.
Maven è la creazione di una madre egoista, che lo ha trasformato nel mostro che è; però il ragazzo non ha rimorsi, non vuole cambiare, non è disposto a farlo, oramai intrappolato nella sua stessa mente malata. Con Maven, la Aveyard ha creato davvero un cattivo con i fiocchi, per cui è davvero difficile, quasi impossibile provare pietà.
"Tempesta di guerra" è stato l'ultimo, complesso, capitolo di una serie non facile; un finale che non è fatto di rose e fiori, ma che come tutta la storia, dà tempo al lettore di pensare, di apprezzare e non il fatto che non sempre le storie debbano avere una conlcusione giusta e per questo il voto non è maggiore, perché, nonostante capisca la decisione della Aveyard, speravo in un epilogo diverso da sognatrice quale sono.
Una serie che consiglio a chi ama le storie complesse, che si prendono il proprio tempo per catturarti e poi non lasciarti più andare; consigliato a chi ama persoanggi imperfetti, difficili da capire, ma intriganti e difficili da non amare.
A maggio negli USA è prevista l'uscita di una raccolta di racconti della serie, "Broken Throne" (un po' come fu per la serie The Selectione della Cass) che sicuramente legegrò...e chissà che la Aveyard non ci dica di più su come proseguono le vite dei nostri tanto amati protagonisti.
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