Review Party "Good Luck Girls" di C. N. Davis

 Book's News 

Buon venerdì a tutti!
Come state? Come sta proseguendo la settimana? Avete già piani per il weekend?
Io per ora nulla di che, anzi in realtà nulla, si vedrà.
Comunque oggi parliamo di un romanzo che ha come tema principale l'unione femminile e sono felicissima di aver partecipato a questo Review Party perché ho scoperto un romanzo che tratta temi importanti, oggi più che mai, ovvero "The Good Luck Girls" di C. N. Davis edito da Rizzoli.

 good luck girls
Autore


   

Editore: Rizzoli
Prezzo: Rigido 19€ Ebook 9,99
Pagine: 416
Serie: The Good Luck Girls #1
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 16/06/2020

Trama: Le chiamano ragazze della Buona Fortuna, ma tutti ad Arketta sanno che quelle ragazze sono tutto tranne che fortunate: vendute ancora bambine a una "casa di benvenuto", marchiate con un tatuaggio maledetto e intrappolate in una vita che non avrebbero mai scelto. Quando una di loro uccide accidentalmente un uomo per legittima difesa, fuggono in cinque dalla casa di benvenuto e intraprendono un viaggio pericoloso e impossibile alla ricerca della libertà, della giustizia e della vendetta, in un mondo che ha negato loro ogni diritto. Inseguite dai poteri più corrotti e malvagi di Arketta, la loro unica speranza è riposta in una storia della buonanotte tramandata da una ragazza della Buona Fortuna all'altra, una storia a cui solo le più giovani e disperate tra loro sono disposte a credere. Perché possano sopravvivere, non basterà la buona fortuna. Servirà tutta la forza della loro amicizia.

Non sapevo bene cosa aspettarmi da questa lettura, ma posso dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa e molto coinvolta durante tutta la storia.
"Good Luck Girls" è un libro che fa del girl power l'assoluto protagonista, l'alleanza femminile, la condizione di sfruttamento che incontriamo e che fa storcere il naso e fa arrabbiare.
Siamo in un fantasy per quanto riguarda ambientazione e caratteristiche che influenzano la storia, ma non certo per il messaggio che trasmette, che è sicuramente attuale, ma ora mi spiego meglio.
Siamo ad Arketta, un luogo immaginario, in cui i sanguesporco (senza ombra e considerati come schiavi) hanno un salatissimo debito da pagare con la "società" e il governo locale. Per loro non esistono lavori ben retribuiti, non esiste davvero libertà, siamo in una situazione quasi di schiavitù e ancora peggio è la situazione delle bambine, ragazze e donne, che rapite o vendute alle casa di Buona Fortuna, devono prepararsi per quello che è il lavoro più antico del mondo. Le bambine sino ai sedici anni vivono nelle case come serve in preparazione della loro svolta, che appunto arriverà con il compimento del sedicesimo anno di età. Il giorno del compleanno ci sarà un'asta affinché il ganzo (il cliente per dirlo in termini spicci) pagherà per prendere la verginità della ragazza e introdurla così definitivamente alla sua nuova vita.
Già così la situazione è aberrante, se non fosse che le bambini vengono operate e rese sterili, marchiate con un tatuaggio magico, che crescerà con loro e che non potranno coprire per più di tot tempo (pena dolore atroce e disegno che diventa luminescente per chilometri) e che non possono mai abbandonare la casa della Buona Fortuna o ribellarsi in nessun modo, perché di guardia ci sono gli aguzzini, che potete ben capire dal nome che compito meraviglioso abbiano.
Immaginate tutto questo e pensate che in realtà, tolta la componente fantasy, queste cose accadono davvero, tutti i giorni, sotto i nostri occhi e da qui un importante messaggio nascerà, ovvero la fuga delle nostre cinque protagoniste, la voglia di libertà, di autodeterminarsi, di scegliere cosa fare dei propri giorni, senza paura, senza costrizione alcuna, la serenità di trovare davvero l'amore oppure anche decidere di restare sola.
Cinque protagoniste diverse, con caratteri complessi, ma che sapranno unirsi per un unico scopo: la libertà.
"Good Luck Girls" è un romanzo che mischia varie tematiche, muovendole benissimo all'interno della storia: lo sfruttamento, la schiavitù, il terrore, la voglia di libertà, di cambiare le cose, di provare amore vero e sentimenti indistintamente dal sesso della persona, la voglia di riscatto, di aiutare gli altri, di salvare chi ancora non ha voce o non ha ancora quel coraggio di provare ad urlare.
Un romanzo che davvero va letto e che dà messaggi molto importanti e che possiamo ritrovare nella nostra società.