Recensione
Buon venerdì a tutti! Come state?
Io sono leggermente ko, settimana pesantina, contornata da un raffreddore terribile che non mi molla e mi sta piano piano rimbambendo ancora di più!
Per questo mese, niente post dedicato alle uscite editoriali, ma ci saranno parecchie recensioni (soprattutto l'ultima settimana) e i miei cari post dedicati ai best of 2019 e alla wish list natalizia: spaziamo un po' e cambiamo rubriche ogni tanto!
Però oggi, vi parlo di un libro che non era in tbr (strano, io che non rispetto la mia to be read!XD) ma che complice l'acquisto in biblio, ho deciso di leggere, anche a seguito delle varie recensioni positive lette, ovvero "Four&Ever" di B.B. Reid, edito a ottobre da Always Publishing.
Io sono leggermente ko, settimana pesantina, contornata da un raffreddore terribile che non mi molla e mi sta piano piano rimbambendo ancora di più!
Per questo mese, niente post dedicato alle uscite editoriali, ma ci saranno parecchie recensioni (soprattutto l'ultima settimana) e i miei cari post dedicati ai best of 2019 e alla wish list natalizia: spaziamo un po' e cambiamo rubriche ogni tanto!
Però oggi, vi parlo di un libro che non era in tbr (strano, io che non rispetto la mia to be read!XD) ma che complice l'acquisto in biblio, ho deciso di leggere, anche a seguito delle varie recensioni positive lette, ovvero "Four&Ever" di B.B. Reid, edito a ottobre da Always Publishing.
Prezzo: Flessibile 12,66€ Ebook 4,99
Pagine: 387
Serie: When Rivals Play #1
Genere: Romance New Adult
Data di pubblicazione: 24/10/2019
Trama:Dopo aver rubato una motocicletta per gareggiare in una corsa clandestina, la sedicenne ribelle e indipendente Four viene costretta da sua madre ad abbandonare la Virginia e a trasferirsi con lei a casa del suo nuovo raffinato fidanzato, che la tira fuori dai guai. Catapultata in un'esclusiva cittadina di ricchi con tanto di accademia privata, in una gigantesca magione in cui si sente decisamente fuori posto, Four scopre di non essere da sola. Il suo ricchissimo salvatore, infatti, ha un figlio. E anche lui pensa che Four sia decisamente fuori posto. Ever McNamara è un principe feroce, abituato a comandare su tutto e tutti alla Brynwood Academy, e ciò che vuole è liberarsi dell'arrampicatrice sociale e della sua figlia stracciona che suo padre ha portato a casa loro. Sin dal loro primo scontro, Four cerca di difendersi con le unghie e con i denti ma fallisce. Il principe di Brynwood riesce a farla esiliare in collegio in Europa per un anno. Ora, un anno è passato e Four è tornata a Blackwood Keep con un solo proposito, quello di pareggiare i conti. Ma anche Ever sembra avere un suo misterioso obbiettivo, uno che potrebbe metterlo in pericolo. Dietro l'illusione dorata della sua vita perfetta, si nasconde qualcosa di temibile. Scoprire i segreti del principe della Brynwood Academy potrebbe essere il modo per segnare, una volta per tutte, la sua caduta? Oppure questi segreti oscuri potrebbero finire per legare Four ed Ever per sempre? Lui è il re dell'accademia, lei la regina dei bassifondi.
Partiamo da una questione che mi sta a cuore: come vedete ho definito il genere Romance New Adult, perché, benché la storia sia ambientata al liceo, le tematiche, il linguaggio, le scene, sono decisamente da New Adult e nessuno può di fatto affermare il contrario leggendolo (un po' come Paper Princess).
Detto questo la storia è narrata principalmente dal punto di vista di Four (se vi state chiedendo il perché del nome, bhé ci viene spiegato verso metà romanzo) con qualche breve pov di Ever, il re della Brynwood Academy, il figlio del compagno della madre della ragazza, colui che è riuscito ad "esiliarla" per un anno in un riformatorio in Svizzera. Il rapporto fra i due è il vero protagonista della storia, dall'odio, all'attrazione, passando per i ricatti, arrivando alla comprensione, alla tenerezza, per poi ricadere nell'incomprensione etc: insomma un rapporto fatto di alti e bassi profondissimi, che si alternano mentre la storia parallela, quella che riguarda una determinata e pericolosa ricerca, si delinea sullo sfondo.
Parlando proprio di loro due non posso dire di averli amati molto come personaggi: sì, Ever sarà un gran figo, sicuramente ha delle qualità (e ne abbiamo prova in alcuni momenti salienti) ma è anche un grandissimo prepotente, arrogante e spesso davvero cattivo. No, non si tratta di cattiveria in preda a sentimenti definiti, ma andiamo ha fatto mandare via una ragazza per un anno in Svizzera?! Senza contare un determinato episodio in cui se fossi stata al posto di Four non gli avrei più rivolto la parola e degnato di uno sguardo. Purtroppo non riusciremo ad approfondire la mente di questo ragazzo (perché comunque ero curiosa di capire di più soprattutto su una specifica storia) perché nei prossimi volumi, i protagonisti saranno altri, nonostante la storyline continui, ma è come se questo mi abbia lasciato un qualcosa di non finito.
Four è una ragazza con mille complessi: appare forte e determinata, testarda, coraggiosa, ma al contempo ha un passato che l'ha molto segnata. Il suo rapporto con lo stesso ever ne è un esempio: gli tiene testa ma al contempo si arrende a lui troppo facilmente (soprattutto dopo un certo fatto che mi ha innervosito parecchio). Anche su di lei ho curiosità, quindi la scelta della Reid di stoppare così la loro storia, concentrandosi su quella di Wren prima e Bee dopo, mi urta un po': ok, il loro rapporto continuerà e saranno ancora presenti, ma, ripeto, mi ha lasciato un senso di incompleto.
Una cosa che invece mi ha infastidito un po' ma che è abbastanza caratterizzante dei personaggi è la volgarità gratuita: non sono una santa e spesso sono uso un linguaggio da scaricatore di porto, ma qui spesso tutto ciò è portato all'eccesso, soprattutto a livello sessuale. Ora, capisco gli ormoni, capisco tutto, ma anche meno gente, grazie.
So' ora cosa starete pensando, ovvero perché 3.5 stelline? Ebbene questa storia mi ha smosso qualcosa, mi ha scombussolata e l'ho divorata in meno di un giorno (lavoro permettendo) e ancora oggi, a giorni di distanza ci sto a pensare, sono "ossessionata" da quei due fastidiosi e meravigliosi ragazzi complessi.
Un romanzo che si legge velocemente per mille motivi: stile fluido, eventi l'uno dopo l'altro, e che ancora oggi mi fanno pensare. Se amate il trash e le storie odio-amore, non avete timore della volgarità, allora questo è il romanzo che fa per voi.
Detto questo la storia è narrata principalmente dal punto di vista di Four (se vi state chiedendo il perché del nome, bhé ci viene spiegato verso metà romanzo) con qualche breve pov di Ever, il re della Brynwood Academy, il figlio del compagno della madre della ragazza, colui che è riuscito ad "esiliarla" per un anno in un riformatorio in Svizzera. Il rapporto fra i due è il vero protagonista della storia, dall'odio, all'attrazione, passando per i ricatti, arrivando alla comprensione, alla tenerezza, per poi ricadere nell'incomprensione etc: insomma un rapporto fatto di alti e bassi profondissimi, che si alternano mentre la storia parallela, quella che riguarda una determinata e pericolosa ricerca, si delinea sullo sfondo.
Parlando proprio di loro due non posso dire di averli amati molto come personaggi: sì, Ever sarà un gran figo, sicuramente ha delle qualità (e ne abbiamo prova in alcuni momenti salienti) ma è anche un grandissimo prepotente, arrogante e spesso davvero cattivo. No, non si tratta di cattiveria in preda a sentimenti definiti, ma andiamo ha fatto mandare via una ragazza per un anno in Svizzera?! Senza contare un determinato episodio in cui se fossi stata al posto di Four non gli avrei più rivolto la parola e degnato di uno sguardo. Purtroppo non riusciremo ad approfondire la mente di questo ragazzo (perché comunque ero curiosa di capire di più soprattutto su una specifica storia) perché nei prossimi volumi, i protagonisti saranno altri, nonostante la storyline continui, ma è come se questo mi abbia lasciato un qualcosa di non finito.
Four è una ragazza con mille complessi: appare forte e determinata, testarda, coraggiosa, ma al contempo ha un passato che l'ha molto segnata. Il suo rapporto con lo stesso ever ne è un esempio: gli tiene testa ma al contempo si arrende a lui troppo facilmente (soprattutto dopo un certo fatto che mi ha innervosito parecchio). Anche su di lei ho curiosità, quindi la scelta della Reid di stoppare così la loro storia, concentrandosi su quella di Wren prima e Bee dopo, mi urta un po': ok, il loro rapporto continuerà e saranno ancora presenti, ma, ripeto, mi ha lasciato un senso di incompleto.
Una cosa che invece mi ha infastidito un po' ma che è abbastanza caratterizzante dei personaggi è la volgarità gratuita: non sono una santa e spesso sono uso un linguaggio da scaricatore di porto, ma qui spesso tutto ciò è portato all'eccesso, soprattutto a livello sessuale. Ora, capisco gli ormoni, capisco tutto, ma anche meno gente, grazie.
So' ora cosa starete pensando, ovvero perché 3.5 stelline? Ebbene questa storia mi ha smosso qualcosa, mi ha scombussolata e l'ho divorata in meno di un giorno (lavoro permettendo) e ancora oggi, a giorni di distanza ci sto a pensare, sono "ossessionata" da quei due fastidiosi e meravigliosi ragazzi complessi.
Un romanzo che si legge velocemente per mille motivi: stile fluido, eventi l'uno dopo l'altro, e che ancora oggi mi fanno pensare. Se amate il trash e le storie odio-amore, non avete timore della volgarità, allora questo è il romanzo che fa per voi.
Questo libro l'ho visto osannato da tutte durante la promozione e poi quasi demolito da tutte le mie amiche xD
RispondiEliminaeh, c'è demolito no, però ho letto di meglio...decisamente
EliminaInteressante, magari lo leggerò.
RispondiEliminagià, fammi sapere se lo leggerai!
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