Recensione Buon mercoledì a tutti! Come state? Come state passando queste giornate?
La mia solita: presa fra lavoro e studio, con qualche sprazzo di lettura e tv...insomma solita vita.
Oggi vi anticipo la mia opinione (che nel video su YT che andrà online più tardi sarà più argomentata) su "Crave" il primo romanzo dell'omonima trilogia di Tracy Wolff, edita da Sperling&Kupfer.
crave
Tracy Wolff
Editore: Sperling&Kupfer
Prezzo: Rigido 14,90€ Ebook 9,99
Pagine: 450
Serie: Crave #1
Genere: Paranormal Romance YA
Data di pubblicazione: 02/02/2021
Trama: "Si è mostri solo perché ci si comporta come tali?". Arriva in Italia "Crave", il primo volume della serie paranormal romance di Tracy Wolff. Il romanzo diventerà presto anche un film prodotto dalla Universal Pictures. In seguito alla morte improvvisa dei genitori, Grace è costretta a lasciare la sua amata San Diego e trasferirsi in Alaska, terra di cui non conosce praticamente nulla. Il primo impatto non è dei migliori: un atterraggio da panico su una pista ghiacciata e un viaggio rocambolesco a bordo di un gatto delle nevi, a temperature polari. Tuttavia, quando arriva alla Katmere Academy, la scuola esclusiva di cui suo zio è preside, la ragazza non può che rimanere a bocca aperta alla vista della sua nuova casa: un maestoso castello con le torri che svettano nel cielo nero. Ma l'incanto svanisce in fretta. Tempo un quarto d'ora e Jaxon Vega, il leader indiscusso della scuola, la minaccia e le intima di tornarsene da dove è venuta. Benché indignata e confusa dalle sue parole, Grace è affascinata da quel ragazzo misterioso, con il volto solcato da una cicatrice e gli occhi scuri che celano a stento una grande sofferenza. E decide di scoprirne ogni segreto. Più indaga, però, più si rende conto che Jaxon e i suoi compagni sono tutto fuorché comuni studenti e che alla Katmere Academy niente è come sembra. Quando il soprannaturale fa irruzione con prepotenza nella sua vita, Grace si aggrappa disperatamente all'unica cosa che considera reale: i sentimenti che prova per Jaxon. Saranno sufficienti a permetterle di sopravvivere in un mondo in cui i mostri esistono e non si nascondono sotto il letto?
Come vedete dalla valutazione, il libro mi è piaciuto soprattutto perché l'autrice stessa per buona parte della narrazione non sembra volersi prendere sul serio: rimandi a serie tv, libri etc, sono frequenti, così come anche l'ironia che dimostra.
Protagonista e voce narrante è Grace, questa ragazza che orfana (primo cliché) da San Diego si trasferisce nella freddissima e terribile Alaska (vi ricorda qualcosa?): dico terribile perché il rimando al fatto che il 49° stato americano sia pericolo, è scritto tipo 800 volte, dando quasi la colpa di tutto quello che accade alla povera e ingenua ragazza (sì io sono ironica, ma credetemi, lo è anche la scrittrice).
Comunque Grace da una parte ricorda molto Bella: sembra che da quando sia arrivata abbia una lucina sopra la testa che la fa diventare bersaglio di strani incidenti, attira l'attenzione del ragazzo più pericoloso, arrogante, taciturno della scuola (Jaxon) e può contare sulla cugina che fa di tutto pur di metterla a suo agio e nasconderle ciò che davvero è la Katmere Academy.
Diciamo che Grace è una vera sopravvissuta perché davvero gliene capitano di ogni (lampadari, congelamento, terremoti etc), eppure la ragazza non si lascia scoraggiare ma anzi continua ad andare avanti, con una forza d'animo ammirevole (ricordate che sono passate pochissime settimane dalla morte dei genitori).
I personaggi che le girano intorno sono sempre gli stessi e questo, nel momento di pericolo, ti fa pensare su chi possa essere il colpevole dietro tutto (eh sì, forse questa parte è abbastanza semplicistica), mentre alla fine si scoprirà qualcosa di più sul destino di Grace e non solo.
Personaggi stereotipati ma ben costruiti sono fondamentali in una storia come questa e non manca fortunatamente il trash: dove la trovate una scuola che mette insieme draghi, licantropi, streghe vampiri, in una tensione e lotta di potere secolare. Non voglio anticiparvi nulla ma il trash qui è gran protagonista.
Lo stile è super scorrevole, leggero, il libro si legge in un attimo fra incidenti, situazioni strane e sentimenti che nascono e crescono..il tutto in due settimane.
Insomma vi lascio al video qualora vogliate scoprire qualcosa in più e nel frattempo attendiamo il seguito, "Crush" ad aprile!
Nessun commento:
Posta un commento