Recensione
Nel mentre continuiamo a recuperare le recensioni dei libri letti a marzo...in particolare oggi tocca a un romanzo che ho divorato ma di cui non ho potuto scrivere il post prima causa quei problemi che mi hanno fatto allontare dal blog sino a questa settimana. Parlo del secondo volume della serie "Le favole incompiute" di Aya Ling, pubblicati da Hope Edizioni, che ringrazio per l'arc, ovvero "C'era una volta...o due?".
Prezzo: Ebook 1,99€
Pagine: 405
Serie: Le favole incompiute #2
Genere: Paranormal Romance
Data di pubblicazione:10/03/2020
Trama: Sono passati sette anni da quando Kat ha lasciato Athelia. A causa dell'intervento della figlioletta del re dei Goblin, il libro è stato riaperto, e Kat è trasportata di nuovo nel Mondo della Fantasia. Dopo aver scoperto che le è stata data una seconda occasione, questa volta Edward è determinato a non lasciarla andare. La sua possibilità di riuscirci, comunque, sembra nulla. Kat non ricorda niente del suo passato, detesta la vita a corte, ed è ansiosa di tornare nel mondo moderno. Senza contare che c'è un prezzo da pagare quando si altera di nuovo il libro...
Quando è stata annunciato questo volume non stavo più nella pelle: ho adorato il primo libro (di cui trovate qui la recensione) e la novella intermedia (potete leggere qui quello che penso) e davvero ero curiosissima di scoprire come sarebbe evoluta la storia di Kat.
Tornare nei libri della Ling è come riabbracciare una vecchia amica (e chissà quando potremmo farlo davvero): Kat mi è mancata perché in pochissimo è riuscita a farsi apprezzare dalla sottoscritta e a farmi affezzionare alle sue vicende.
Sono passati 7 anni da quando Kat ha lasciato Athelia, Eddy all'altare e tutto è stato dimenticato: la ragazza non ricorda appunto nulla del tempo passati con Ella, Poppy e il bel principe. Oramai è cresciuta, cambiata, è diventata una giovane donna con dei progetti, un lavoro, un fidanzato e poi all'improvviso tutto cambia; Kat si ritrova catapultata ad Athelia, poche ore dopo il suo matrimonio ma senza memoria e anche spiazata e spaventata dalla situazione (come dale torto?!).
Mi è piaicuta questa svolta: il dover ricordare, il riadattarsi e al contempo essere di nuovo corteggiata (perché Eddie non si arrenderà), è stato dolce e divertente al tempo stesso.
Abbiamo una Kat più matura, più consapevole di se stessa e di ciò che vuole cambiare: le idee di una scuola femminile, la riduzione dell'orario del lavoro minorile, non sono abbastanza per migliorare la situazione delle fasce più fragili e deboli della popolazione e la nostra protagonista si metterà a lavorare, sempre più sodo, per apportare modifiche e miglioramenti.
Questo è uno degli aspetti che più mi aveva colpito nel primo volume e sono felice che non sia stato accantonato perché è davvero un punto originale nel retelling: mi piace pensare che ognuno di noi sarebbe inorridito davanti a tutto ciò e magari, come Kat, avrebbe cercato di fare qualcosa per cambiare lo status quo (forse ho troppa fiducia nel genere umano, ma mi piace comunque pensarlo).
La storia fra Kat e Eddie è sempre molto romantica: il principe farà di tutto per riconquistarla e ha mostrato apsetti nuovi che hanno delineato e fatto apprezzare ancora di più la sua caratterizzazione.
Molto meno presenti Ella e Poppy ed è un peccato perché ognuna per un motivo diverso mi erano piaciute nel ruolo affidatogli: finalmente la prima si è vista riconoscere i suoi bene e le sue terre e sta cercando di far del bene con tutto ciò, mentre la seconda è diventata madre, una mamma amorevole che è felice nel rivedere la sua migliore amica (vi ricordo che Poppy è l'unica a sapere, oltre al principe, la verità sulla provenienza di Kat).
Lo stile è sempre fluido, la lettura scorre leggera, senza intoppi sino alla svolta negli ultimi capitoli e alla sorpresa finale: vi giuro che vorrete avere il terzo volume fra le mani.
Questa serie continua a essere promossa per me: un retelling originale, non banale, con personaggi ben caratterizzati e la voglia di scoprire come si risolverà la situazione.
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