Recensione
Buon lunedì a tutti! Avete passato un bel primo weekend di settembre? Mi sembra stranissimo che l'estate sia di fatto già finita e che tutto sia ricominciato; non so voi ma a me è sembrato di non essere nemmeno stata in ferie ad agosto tanto sono volate le giornate.
Detto questo oggi vi parlo di un giallo, che come sicuramente avete notato dal titolo, appartiene alla celebre serie spinoff della mitica "La signora in giallo": quello che mi piace di questi romanzi è che mi fanno fare un tuffo nei ricordi perchè sono ancora oggi una fan accanita della meravigliosa J. B. Fletcher. Il romanzo di cui vi parlo oggi è l'ultimo edito, "La signora in giallo. Appuntamento con la morte" e purtroppo non mi ha conquistato come i precedenti.
Detto questo oggi vi parlo di un giallo, che come sicuramente avete notato dal titolo, appartiene alla celebre serie spinoff della mitica "La signora in giallo": quello che mi piace di questi romanzi è che mi fanno fare un tuffo nei ricordi perchè sono ancora oggi una fan accanita della meravigliosa J. B. Fletcher. Il romanzo di cui vi parlo oggi è l'ultimo edito, "La signora in giallo. Appuntamento con la morte" e purtroppo non mi ha conquistato come i precedenti.
J. Fletcher, D. Bain, J. Land
Prezzo: Rigido 15,21€ Ebook 9,99
Pagine: 292
Serie: Autoconclusivo
Genere:Giallo
Data di pubblicazione: 08/05/2018
Trama: Jessica Fletcher è a una grigliata da amici quando il padrone di casa, nonché marito della sua cara amica Barbara Wirth, per tutti Babs, rimane vittima di un attacco cardiaco. In un primo momento, Jessica tenta di tenere a bada il suo istinto da scrittrice di libri gialli, che la porta a vedere crimini a ogni angolo e qualcosa di losco in ogni morte improvvisa e inspiegabile. Ma più passano le ore, più si convince che non sia stata una fatalità e che in realtà si tratti di omicidio: al centro dei suoi sospetti, si trova un misterioso sito di appuntamenti online che il marito di Barbara ha frequentato durante un momento difficile del matrimonio e che potrebbe essere coinvolto in qualche modo in una truffa da milioni di dollari. Non appena un nuovo omicidio si aggiunge alla lista, Jessica si unisce quindi a un giovane e brillante hacker per seguire e avvalorare la sua pista. A un passo dalla verità , però, rischia di essere lei la prossima vittima. La posta in gioco non è mai stata così alta, e la Signora in Giallo dovrà escogitare una trappola perfetta per evitare il suo... appuntamento con la morte.
Solitamente adoro i libri della serie "La signora in giallo" perché sono dei gialli freschi, leggeri, in cui la logica della protagonista è sembra credibile e mai frutto di idee senza fondamento.
Purtroppo questo romanzo ha peccato proprio in quello che è il suo punto di forza, ovvero l'argomentazione logica: sebbene la conclusione sia in qualche modo intuibile ad un certo punto della storia la vicenda accelera inspiegabilmente e la conclusione mi ha lasciato con l'amaro in bocca: troppo frettolosa e troppo poco chiara la spiegazione che alla fine viene data.
Inoltre per tutto il romanzo mi è sembrato di navigare senza bussola perché se è vero che l'argomento delle truffe digitali è oramai all'ordine del giorno, sicuramente lo svolgersi della vicenda è stato poco chiaro in molti punti.
Ovviamente ci sono anche dei punti positivi, uno fra tutti i personaggi: chi segue ha visto almeno qualche episodio della serie tv non può non apprezzare di ritrovare gli amati personaggi di Cabot Cove e non solo su carta; dallo sceriffo Mort Metzger al medico di famiglia che tutti vorremmo avere, ovvero Seth Hazlitt che sono caratterizzati benissimo e sono i degni rappresentati su carta di quelli televisivi.
Ma la vera protagonista è sempre lei, Jessica Beatrice Fletcher che con la sua immancabile curiosità , la sua logica e la sua determinazione si tuffa a capofitto in qualsiasi mistero le capiti a tiro, anche se questo vuol dire mettere se stessa in pericolo pur di aiutare un'amica e scoprire la verità .
Davvero un peccato dare un voto basso a questo romanzo, ma spero che nei prossimi non verrò delusa, forse un classico omicidio alla vecchia maniera fa più per me.
Inoltre per tutto il romanzo mi è sembrato di navigare senza bussola perché se è vero che l'argomento delle truffe digitali è oramai all'ordine del giorno, sicuramente lo svolgersi della vicenda è stato poco chiaro in molti punti.
Ovviamente ci sono anche dei punti positivi, uno fra tutti i personaggi: chi segue ha visto almeno qualche episodio della serie tv non può non apprezzare di ritrovare gli amati personaggi di Cabot Cove e non solo su carta; dallo sceriffo Mort Metzger al medico di famiglia che tutti vorremmo avere, ovvero Seth Hazlitt che sono caratterizzati benissimo e sono i degni rappresentati su carta di quelli televisivi.
Ma la vera protagonista è sempre lei, Jessica Beatrice Fletcher che con la sua immancabile curiosità , la sua logica e la sua determinazione si tuffa a capofitto in qualsiasi mistero le capiti a tiro, anche se questo vuol dire mettere se stessa in pericolo pur di aiutare un'amica e scoprire la verità .
Davvero un peccato dare un voto basso a questo romanzo, ma spero che nei prossimi non verrò delusa, forse un classico omicidio alla vecchia maniera fa più per me.
Nessun commento:
Posta un commento