Recensione
Buon venerdì!!! Oggi è il mio turno nel Review Tour di "L'incantesimo della spada", nuovo romanzo di Amy Harmon edito da Newton Compton lo scorso 5 luglio. Ringrazio Susy e Chiara per avermi permesso di partecipare e ora scopriamo se questo fanatsy scritto dalla bravissima Amy Harmon mi è piaciuto!
Prezzo: Rigido 10,20€ Ebook 4,99
Pagine:384
Serie: Autoconclusivo
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 05/07/2018
Trama: Il giorno in cui mia madre è stata uccisa, ha detto a mio padre che non avrei mai più pronunciato una sola parola e che se fossi morta, lui sarebbe morto con me. Predisse anche che il re avrebbe venduto la sua anima e avrebbe ceduto suo figlio al cielo. Da allora mio padre attende di poter avanzare la sua pretesa al trono e aspetta nell'ombra che tutte le parole di mia madre si avverino. Desidera disperatamente diventare re. Io voglio solo essere finalmente libera. Ma la mia libertà richiede una fuga e io sono prigioniera della maledizione di mia madre tanto quanto dell'avidità di mio padre. Non posso parlare o emettere suoni. Non posso impugnare una spada o ingannare un re. In un regno in cui gli incantesimi sono stati banditi, l'unica magia rimasta potrebbe essere l'amore. Ma chi potrebbe mai amare... un uccellino?
Un nuovo romanzo di Amy Harmon che mi ha conquistato per il mix perfetto tra fantasy e romance.
Tutto inizia con un prologo, con la magia che viene negata, con il dolore ma anche che le cose in un futuro possano cambiare. Nel regno di Jeru scorre la magia, divisa in quattro grandi "macro categorie" (l'Indovina, la Tessitrice, il Mutante, il Guaritore) ma con il passare dei secoli i portatori di magia sono stati condannatti, torturati, terrorizzati e obbligati a nascondersi perché i re che si sono sussegguiti hanno bandito le pratiche magiche, ritenendole il male del regno. Proprio per questo motivo alla piccola Lark viene imposto il silenzio dalla madre morente perché con le sue parole avrebbe potuto farsi uccidere dal re. Eppure, anni dopo, il re è morto e suo figlio Tiras combatte ai confini del regno contro bestie terribili e crudeli ma l'incontro con la giovane cambierà la storia obbligandolo il padre della fanciulla a fornire uomini per la guerra. Lark dunque passa da una "prigione" all'altra, eppure non si è mai sentita così libera.
La crescita di Lark è incredibile: da giovane spaventata riuscirà a prendere coscienza dei proprio limiti e superarli, mostrerà un coraggio non indifferente e si mostrerà un'alleata preziosa per il giovane re sia sul piano della battaglia che in quello umano; dolce, spaventata dai propri sentimenti, testarda e fedele, la giovane "allodola" è pronta a lasciarsi andare e spiaccare il volo diventando una meravigliosa donna. Tiras non è da meno perché ben lontano dall'essere il desposta che fu suo padre, ma è sempre pronto a combattere in prima linea per difendere il suo popolo, coraggioso e leale e pian piano permetterà alla ragazza di perforare la sua maschera e a farsi conoscere e amare per l'uomo meraviglioso che è. Non da meno sono i peronaggi secondari della storia perché la Harmon è stata davvero abile a caratterizzarli benissimo, dando a ognuno delle particolarità che spiaccano subito agli occhi del lettore, come ad esempio è palese l'affetto e la lealtà che lega Kjell (protagonista del secondo volume "The Queen and the Cure") a re Tiras.
Il rapporto che si viene a creare piano piano fra Lark e Tiras è la parte più importante della storia, una componenente romance credibile perchè vede due ragazzi costretti per motivi diversi a non mostrarsi veramente per quello che sono, che lentamente iniziano a fidarsi l'uno dell'altra e infine ad innamorarsi.
La componente fantasy è sempre presente, intrecciata benissimo alla parte romance, sino alla battaglia finale in cui tutto si risolverà anche grazie ai legami che nella storia sono stati intrecciati e creati. Uno stile scorrevole con un ritmo che se sembra partire lento, acellerà nella seconda parte del romanzo, quando i nodi verranno al pettine i segreti celati verranno rivelati.
"L'incantesimo della spada" è stato un romanzo che mi ha conquistata parlando di magia, doni perseguitati, di maledizioni e della voglia di mostrarsi per quello che si è attraverso due protagonisti che lotteranno con tutte le loro forze per cambiare il loro destino. Un romanzo da cui ho faticato a staccarmi, in cui la componente romance e fantasy si mischiano meravigliosamente creando un mix perfetto, con personaggi ben delineati e un mondo, quello del regno di Jeru, che è descritto in maniera sapiente.
Vi ricordo che il Review Tour non finisce qui, di seguito tutte le tappe:
Per me, il primo incontro con la Harmon ed è stato un incontro che ritengo fortunatissimo. Concordo su ogni parola. Complimenti per la bella recensione :*
RispondiEliminaGrazie cara! spero leggerai altri suoi libri perché è un'autrice che merita!
Eliminaè piaciuto molto anche a me
RispondiEliminadavvero meraviglioso!
EliminaCome sono contenta che sia piaciuto tanto anche a te.
RispondiEliminaHai ragione Lark è cresciuta molto e mi è piaciuto questo graduale cambiamento e il fatto che fosse lei il fulcro dove girasse tutto.
Unire fantasy e romance è stata una prova ampiamente superata dalla Harmon per me, bravissima davvero
Bravissima davvero la Harmon, ma da lei non mi aspettavo niente di meno! Concordo su Lark, la sua graduale crescita è stata la chiave di volta della storia.
EliminaLark è un bellissimo personaggio, come pure Tiras.
RispondiEliminaUn romanzo riuscito perfettamente
Io ho adorato Tiras..così oscuro all'inizio e così ricco di contraddizioni. Bella recensione!
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