TITOLO: “Dominant”
AUTORE: Irene Grazzini
PAGINE: 219
EDITORE: Fanucci
DATA DI PUBBLICAZIONE: 23 Marzo 2017
PREZZO SU AMAZON: 12.67 euro (cop. Rigida) 4.99 euro (ebook)
Claire ha trascorso i suoi primi sedici anni sotto la Cupola, l’enorme barriera alimentata a energia geotermica che protegge la City dall’esterno, il Mondo di Fuori, una landa inospitale e pericolosa sconvolta dalla più violenta glaciazione di cui si abbia memoria. Claire è una Dominante, appartiene cioè a quella razza eletta cui spetta il merito di aver liberato la città dalla minaccia dei Recessivi. Ora il destino ha deciso di sconvolgerle l’esistenza, presentando alla porta del suo Loculo una ragazza sconosciuta, ferita, che ha bisogno di aiuto. Da quel giorno, la vita di Claire si trasforma in una fuga disperata e rocambolesca dai Vigilanti e dai loro terribili robot, i Mastini, perché quella ragazza misteriosa è una Recessiva, e aiutarla significa commettere il più grave dei reati, quello di alto tradimento. Attraverso un mondo inospitale, reso sterile dal ghiaccio e dall’odio, tra bufere di neve che sferzano enormi città e maestose rovine, Claire scoprirà che il confine tra giusto e sbagliato è più labile di quanto abbia mai creduto.
La mia opinione
Buon venerdì cari amici lettori! Mancano poco più di una ventina di giorni a Tempo di Libri e io sono stra-emozionata!
Prosegue il mio lungo recupero delle recensioni da scrivere, quindi non perdiamo tempo e parliamo di una storia sorprendente che grazie a Fanucci ho potuto leggere.
“Dominant” di Irene Grazzini è stata una vera rivelazione e ora capirete il perché.
Prima di iniziare vi avviso che sarà una recensione breve perché, nonostante avrei molto da dire in preda all’entusiasmo, voglio lasciarvi con la curiosità di scoprirlo leggendolo.
Il romanzo di Irene è un distopico e dunque quello che maggiormente colpisce è l’incredibile ambientazione che ha saputo creare: una terribile glaciazione ha colpito il nostro pianeta e ciò che rimane delle distese pianure è solo una lastra di neve e gelo. Perciò i “dominanti” un gruppo di uomini con dei geni, che essi stessi definiscono perfetti, ha costruito la City: una città -fortezza riscaldata ed autosufficiente in cui ogni abitante ha un compito ben preciso per il bene della City. Ma la city era abitata anche dai “recessivi” dalla pelle bianchissima e dai capelli chiarissimi; dico era perché 16 prima delle vicende narrate c’è stata l’epurazione del ghetto in cui abitavano e quindi la maggior parte è morta mentre un esiguo gruppo è riuscito a scappare e…non vi dirò di più!
Claire è una dominante, una sedicenne promettente negli studi, in grado di creare progetti che potrebbero portare ulteriori agi e vantaggi alla City; il destino però ha in serbo per lei una svolta inaspettata perché Eleonor, una recessiva che si è introdotta nella città -fortezza per rubare energia, le cambierà la vita.
Lontano dalla City Claire capirà cosa vuol dire avere delle relazioni umane sincere, conoscerà l’amicizia, vivrà in una comunità molto diversa da quella in cui è cresciuta.
Un romanzo che cattura dalla prima pagina e che vi catapulterà con le nostre due protagoniste in un continuo susseguirsi di scoperte, colpi di scena e relazioni umane che vi entreranno nel cuore.
Una storia assolutamente da leggere. Non vedo l’ora che sia Giugno per tuffarmi sul secondo volume!!!
Segno grazie ^_^
RispondiEliminaFai bene:è davvero un buon libro!
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