venerdì 19 febbraio 2021

Recensione "Dimmi chi sei. L'amore è una ricetta segreta" di Emma Lord


 Recensione 


Buon venerdì a tutti! Come state? Com'è andata la vostra settimana?
La mia la definirei strana, c'è qualcosa nell'aria che mi lascia un po' perplessa e basita, oltre a tutte le novità riguardante la situazione pandemica in cui ci troviamo. 
Anyway, oggi vi parlo di una lettura super cute che ho fatto a gennaio, di quelle carine carine e leggere leggere, ovvero "Dimmi chi sei" edito a settembre da Piemme. 



Dimmi chi sei. L'amore è una ricetta segreta
Emma Lord


    



Editore: Piemme
Prezzo: Rigido 16,15€ Ebook 8,99
Pagine: 327
Serie: Autoconclusivo
Genere: Romance Young Adult 
Data di pubblicazione: 22/09/2020

Trama: Pepper Evans è la classica ragazza in gamba: capitana della squadra di nuoto, in lizza per i migliori voti nella super competitiva scuola che frequenta, ha un blog di dolci molto creativi insieme alla sorella Paige. Come se non bastasse, poiché è anche il tipo ironico e spiritoso, è costretta dalla madre ad occuparsi della gestione del profilo Twitter dell'impresa di famiglia, un'enorme catena di fast food. Jack Campbell è carino e brillante (un po' troppo, per i gusti di Pepper). Ha creato un'app chat molto popolare a scuola (e proibita dai professori), è un atleta della squadra di tuffi, si occupa con successo dei social media del piccolo deli della famiglia insieme al gemello, Ethan eppure si sente sempre addosso la pressione del padre e la rivalità con il fratello. Pace armata fra i due, a scuola e in piscina, fino al momento in cui la famiglia Evans copia alla famiglia Campbell lo speciale della nonna al formaggio grigliato. E nonna Belly è ancora viva, vegeta e combattiva! Immediatamente fra Pepper e Jack si scatena una guerra a colpi di meme animati e tweet sarcastici. I social però hanno questo di buono (o di cattivo, dipende dai punti di vista): non sai mai davvero con chi stai chattando... 
La verità è che questo libro mi ha colpito per la cover e il sottotitolo (l'amore è una ricetta segreta) che mi ha fatto venire in mente alcuni ya che ho amato quando ero più giovane.
La storia è narrata dal doppio pov: da una parte abbiamo Pepper che dal paesino si è trovata all'inizio del liceo catapultata a New York in un'esclusiva scuola privata in cui ha deciso di primeggiare per non deludere la madre, diventata oramai un'imprenditrice del settore ristorazione e dall'altra abbiamo Jack, il gemello pasticcione di Ethan, quello che sembra sempre all'ombra e che tiene tantissimo alla piccola tavola calda di famiglia.
La parte carina è che i due ragazzi intraprendono delle interazioni non solo di persona, ma anche su una app scolastica (bandita e che il preside vorrebbe far chiudere) e anche tramite gli account twitter delle rispettive aziende di famiglia, e che tweet ragazzi!
Pepper ha dovuto cambiare in fretta per adattarsi alla sua nuova vita e non sempre le cose sono andate bene: il trasferimento a NY, una nuova realtà in cui tuffarsi, la separazione dei genitori e i continui scontri fra la sorella e la madre, in cui la ragazza ha la sensazione di trovarsi in mezzo. Aggiungiamoci l'amore per i dolci e la pasticceria, la voglia di non deludere la madre ma al contempo di provare ad essere se stessa e a cercare la propria strada, senza imposizione. Pepper è una ragazza dolce, sognatrice, perfettina, talentuosa e che invece all'apparenza sembra fredda e distaccata, troppo presa dallo studio.
Jack è un ragazzo sveglio, divertente, legatissimo alla sua famiglia e alla tavola calda nata con i sacrifici della nonna; è divertente, intelligente e dolce, anche se non sembrano queste le qualità che mostra più spesso, anche grazie alla presenza del perfetto gemello Etahn.
La storia è molto semplice e carina, potrebbe sembrare banale, ma è divertente e al contempo riflessiva su alcune tematiche care ai giovani, come ad esempio chi si vuole essere, quale strada percorrere nella vita, il convivere con le aspettative che i genitori e gli altri hanno di noi etc; insomma niente di nuovo, ma non per questo non ho ritenuto il libro una lettura carina e spensierata, forse adatta alla me di qualche anno fa.


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