martedì 29 settembre 2020

Review Party "Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini-Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne" di Mackenzie Lee


 Book's News 



Buon martedì a tutti!
Ci siamo quasi alla conclusione di questo strano settembre e si avvicina un ottobre di fuoco per quel che riguarda le uscite editoriali: ho controllato il calendario del blog e bhè, meglio che non vi anticipi come sono messa...dico solo PREPARATEVI!
Comunque per ancora 48h settembre non si concluderà e quindi preparatevi a una doppia recensione, perché vi parlo della particolarissima e meravigliosa edizioni di "Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini-Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne" di Mackenzie Lee edita proprio oggi dalla nostra amata Oscar Vault.





GUIDA AI VIZI E ALLE VIRTÙ PER GIOVANI GENTILUOMINI-GUIDA AI PIZZI E ALLA PIRATERIA PER GIOVANI GENTILDONNE
 Mackenzie Lee


    



Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 26 Ebook 12,99
Pagine: 864
Serie: Montague Siblings #1 e #2
Genere: Historical Romance LGBT
Data di pubblicazione: 29/09/2020

Trama:  "Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini". Henry "Monty" Montague è nato per essere un gentiluomo, ma né i collegi più esclusivi d'Inghilterra né la disapprovazione del padre sono riusciti a imbrigliare le sue passioni: il gioco, il buon vino, e l'amore di una donna. O di un uomo. Monty si è infatti innamorato perdutamente del suo migliore amico, Percy, con il quale parte per il Grand Tour: un ultimo anno di fuga e di follie edonistiche prima di assumersi le sue responsabilità di lord. Ma un'incauta decisione trasformerà quel viaggio in una caccia all'uomo attraverso l'Europa, mettendo in discussione tutto il mondo di Monty. "Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne". Felicity Montague ha due obiettivi nella vita: evitare il matrimonio con Callum Doyle e iscriversi alla facoltà di medicina, riservata agli uomini. Una speranza però c'è: l'eccentrico dottor Alexander Platt sta cercando assistenti. Felicity dovrebbe recarsi da lui in Germania, ma non ha i soldi per il viaggio. Fortunatamente una donna misteriosa si offre di pagarglielo, purché la porti con sé travestita da sua cameriera. Quali sono i veri motivi di tanta insolita generosità?
La recensione sarà divisa in due parti: prima vi parlerò del romanzo con protagonista Henry (Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini) e poi, qui sotto di quello con protagonista Felicity (Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne). Quindi non perdiamo tempo e iniziamo subito. 
Protagonista di "Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini" è Henry "Monty" Montague che, dopo l'espulsione a Eaton, è pronto per imbarcarsi un un Grand Tour d'Europa (da Parigi, passando per Marsiglia, Barcellona e Venezia, sino arrivare alla bellissima, e credetemi ci sono stata e innamorata, Santorini) con il suo inseparabile amico Percy, di cui però è anche innamorato.
Un viaggio che avrebbe dovuto essere all'insegna della spensieratezza, dell'eccesso, della gioventù ma che grazie o purtroppo all'intervento del signor Lockwood, che dovrà, per conto del padre, controllarlo, limitarlo e ridurre al minimo i comportamenti scandalosi, anche se non sarà certo facile per lui perché Monty non ha la minima intenzione di rispettare queste rigide regole...anzi. 
Una storia, un viaggio che avrà dei risvolti inaspettati fra problemi, sorprese, disastri annunciati e non e soprattutto la consapevolezza, quella di Monty nei confronti di Percy: questo viaggio sarà per lui un momento di crescita, in cui si renderà conto di ciò che è davvero l'amore, così diverso dall'affetto, di come l'importanza di avere la persona accanto, di proteggerla e averla come sostegno sia fondamentale.
Una storia che ha in Monty il protagonista assoluto: a tratti sembra una caricatura di se stesso, sempre sarcastico, buffo, umoristico, a tratti persino sciocco e immaturo, ma non per questo fastidioso; lui è il fulcro della storia, fra scene divertenti, disastri e guai ed è veramente impossibile resistergli e non sorridere. 
Una storia divertente, dolce con un protagonista assolutamente sui generis che vi conquisterà dalla primissima pagina e a cui è impossibile resistere ( o no Percy?!).

"Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne" vede invece protagonista Felicity, la sorella di Monty.
Felicity la conosciamo nel primo volume, immersa nei libri, sarcastica e per nulla timida, e con un grande sogno, quello di studiare medicina e diventare medico.
Si troverà a viaggiare con una strana compagnia, in cui spicca Johanna, l'amica d'infanzia della ragazza, i cui rapporti ora sono leggermente complicati e il Dr. Platt che sta proprio cercando assistenti.
Un romanzo per certi versi diverso da quello con protagonista Monty, ma che affronta anche qui temi spinosi: se nel primo abbiamo come tema cardine l'amore del ragazzo per Percy, in questo volume la Lee si concentra su un'altra tematica quanto mai attuale anche ai giorni nostri, ovvero il razzismo e tutto quello che ne sussegue in quegli anni in maniera incisiva ma non scontata.
Felicity però, come Monty nel libro a lui dedicato, è la protagonista assoluta della storia: una ragazza intelligente, con le idee chiare, che non vuole rinchiudersi nel ruolo che gli altri sembrano aver deciso per lei, tosta, con qualche problema sociale (sicuramente ha un carattere diverso dal fratello), ma per cui è impossibile non tifare; una ragazza moderna in un'epoca in cui ancora non si è pronti a riconoscere la libertà di autodeterminarsi e che fra sorrisi e risate viene costantemente riproposta.
Ma non è solo una questione unilaterale, perché verrà messa sotto la lente anche il pregiudizio di Felicity verso quelle donne che hanno determinati interessi: ne viene una lettura a 360° del pregiudizio e delle difficoltà di essere donne e che è estremamente attuale come condizione; una donna è costantemente messa alla gogna, da un estremo all'altro, e spesso sono proprio le donne le peggiori giudici, e questo ragazze e ragazzi è purtroppo molto attuale: basta leggere commenti, stories (tralasciando il maschilismo becero che la fa da padrone) per rendersi conto che l'unione femminile è ancora molto lontana dal vedere la luce.
Un romanzo divertente e che fa riflettere: la Lee con questi due libri mi ha fatto sorridere e riflettere e regalato dei bellissimi momenti. 
Vi ricordo di passare dalle mie colleghe (il banner lo trovate a inizio post) per leggere la loro opinione in merito! 

1 commento:

  1. Finalmente ho recuperato la recensione!
    Non vedo l'ora di leggerlo, sopratutto per il pov di Monty *-*

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