martedì 3 settembre 2019

Review Party "Nocturna" di Maya Motayne


Recensione


Buon martedì a tutti! Come sta proseguendo la vostra settimana?
La mia normale ma sto cercando di programmare più post possibili sul blog di eventi che si terranno questo mese, uno dei quali è il Review Party di "Nocturna" di Maya Motayne, primo volume della serie fantasy A Forgery of Magic che esce in libreria e negli store online proprio oggi per Mondadori.


NOCTURNA
Maya Motayne

   


Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 16,06€ Ebook 9,99
Pagine:336
Serie: A Forgery of Magic #1
Genere:Fantasy
Data di pubblicazione: 03/09/2019

Trama:Per l'orfana Finn Voy "magia" significa due cose ben precise: un pugnale puntato al mento di chiunque si azzardi a incrociare la sua strada, e la capacità di indossare qualunque travestimento con la stessa facilità con la quale una persona comune indossa un mantello. Perché Finn, oltre a essere una ladra abilissima, è anche una mutafaccia, capace cioè di cambiare le proprie fattezze quando lo desidera. Ed è talmente abituata a farlo, per sopravvivere nel mondo violento e spietato in cui vive, da non ricordarsi quasi più quale sia il suo vero volto. Ma tutto sommato a lei va bene così. Quando però viene acciuffata da un potente criminale con il quale è indebitata, è costretta ad accettare una missione impossibile: rubare un tesoro leggendario dal palazzo reale di Castallan. Se non ci riuscirà, perderà per sempre la sua magica capacità di mutare aspetto. Per il principe Alfehr "magia" significa la possibilità di sfuggire a una vita che non gli appartiene. Dopo la morte del fratello maggiore Dezmin, infatti, il ragazzo è diventato l'erede al trono, anche se è ciò che meno desidera al mondo. Tormentato dal dolore per la sua perdita, Alfie è disposto a tutto per riportare in vita il fratello, anche se questo significa inoltrarsi nel sentiero proibito della magia nera. Ma la magia può essere anche qualcosa di terribile e spaventoso, come l'antico e terribile potere che Finn e Alfie liberano inavvertitamente e che diventa subito una minaccia per il mondo intero. Con il destino del regno di Castellan nelle loro mani, i due dovranno superare le loro differenze e allearsi per rimediare al loro errore.


Per descrivere questo libro dovrei usare solo alcuni aggettivi legati ai personaggi che incontriamo nella storia, ma genererei solo più confusione e non le darei l'attenzione che merita, quindi meglio i miei soliti discorsi prolissi, ma che cercherò in questo caso di ridimensionare per non rovinarvi la magia del libro.
Proprio la magia è la vera protagonista della storia, colei che traspare da ogni pagina, in ogni avvenimento, situazione in cui i personaggi si trovano o semplicemente nelle descrizioni delle vie della capitale del regno di Castellan.
In un mondo in cui la magia la fa da padrone (ogni abitante di questo regno creato dalla sapiente penna della Motayne è in grado di praticare la magia e ha un particolare dono), la linea fra luce e oscurità è molto sottile e i nostri protagonisti stanno per scoprire quanto può essere pericoloso "il buio". 
Ho adorato l'ambientazione della storia: il regno di Castellan è un posto magico sotto ogni punto di vista. Mescolate i vicoli tetri, malfamati, con i bellissimi quartieri dove feste e ricchezze regnano, il tutto con un sapore spagnoleggiante, che rende il worldbuilding intrigante.
La storia è narrata da vari punti di vista, ma i principali sono quelli del principe Alfehr (detto Alfie) e della ladra Finn, più sporadici quelli del "nemico da sconfiggere" e di Luka, amico, confidente e cugino dell'erede al trono.
Se da una parte abbiamo il principe Alfher che combatte con il dolore per la perdita del fratello, la sua insicurezza e il senso di inadeguatezza di diventare il nuovo Re, dall'altra abbiamo la ladra Finn, abituata a cavarsela in ogni situazione e a non stare mai ferma in un luogo troppo a lungo, aiutata anche dal suo particolare dono.
Ho adorato Finn, è la protagonista che non si può non amare (e mi ha ricordato molto Lila della serie Shades of Magic): divertente, coraggiosa, irriverente, sempre con la battuta pronta per spezzare la tensione, intelligente, altruista (anche se non sembrerebbe all'inizio della storia), ma anche impaurita e sofferente per il suo passato, fatto di dolore e terrore. Una ragazza che ne ha passate tante, che si butta nella mischia, ma non incosciente del pericolo, anzi è bene conscia dei rischi che sta correndo.
Purtroppo verso Alfie ho provato sensazioni contrastanti: sicuramente è un personaggio positivo, che ha tanto da dare al suo popolo ma che ancora non ne ha coscienza, ha un grande potere e credo che in fondo non ne sia del tutto consapevole, ma spesso le sue azioni, molto istintive, mi hanno fatto storcere il naso, o meglio avrei voluto scuoterlo per fargli capire cose ovvie. Sveglia Alfie!
Infine c'è Luka, a cui non posso non dedicare qualche parola: il cugino del principe è uno spasso, nonché uno dei miei personaggi preferiti del libro. Divertente, sarcastico, leale, è un po' la versione maschile di Finn, che non si tira indietro ad aiutare il suo amico, che non si tira indietro nel momento di rischiare la vita e che cerca di spronarlo in ogni modo, nonostante all'inizio sia parecchio arrabbiato con lui...ma si sa, certi rapporti sfidano l'arrabbiatura e così è anche fra i due ragazzi.
Il libro, se all'inizio risulta lento per le introduzioni che ci vengono fatte sulle vicende antecedenti alla storia, piano piano prende vita sino ad un punto in cui l'azione è continua sino all'epilogo.
Questo volume è di fatto il primo di una trilogia, ma non temete, il finale non è aperto ma chiude diverse situazioni, quindi non abbiate paura e leggetelo se volete immergervi in un mondo pieno di magia.

Vi ricordo di passare anche dalle mie colleghe per leggere le loro opinioni al riguardo: trovate il calendario all'inizio del post!



4 commenti:

  1. Uhm... sembra interessante con un ma... lo tengo in WL per ora, poi vedremo! Esce troppa roba in questo mese...

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  2. Anche a me è piaciuto molto questo libro

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