Buon martedì!
Oggi sono di buon umore per un semplice motivo: c’è il sole! Sapete che oltre gli altri 1000 difetti che già conoscete di me sono metereopatica? Ebbene si, ma oggi e i prossimi giorni ci sarà il sole, quindi speriamo che questo bel tempo duri per un po’ così da non farmi odiare dai miei cari!
Ma non voglio tediarvi ulteriormente parlando di me ma vorrei farvi conoscere il romanzo “Il precario equilibrio della vita” di un bravo scrittore italiano, Giorgio Marconi ed edito da 96, rue de-La-Fontaine Edizioni. Scopriamolo insieme!
TITOLO: “Il precario equilibrio della vita”
AUTORE: Giorgio Marconi
EDITORE: 96, rue de-La-Fontaine Edizioni
DATA USCITA: 2017
PREZZO SU AMAZON: 12.00 euro (cartaceo)
Giulio Matreschi, pittore, ricoverato in una casa di riposo, racconta la sua vita a Goffredo, impiegato delle poste che va a trovarlo per consegnargli una lettera giunta a destinazione con un ritardo di cinquant'anni. È la lettera di Clara, l'unica donna che il pittore abbia mai amato e che, se ricevuta nel 1939, avrebbe potuto cambiare la sua vita. Alla vicenda s’intreccia la simpatia che nasce tra Goffredo e Yvonne, infermiera della casa di riposo. Le storie dei tre protagonisti si legano nella cognizione che l'Amore non è mai sprecato, ma trova il modo di esprimersi anche a distanza di decenni. Amore che riesce finalmente ad abbracciare le loro esistenze, in bilico e sempre alla ricerca di un equilibrio pur nella consapevolezza della sua inconfutabile precarietà .
Incipit:Non avrebbe voluto. Si sentiva a disagio, inadeguato anche, ma doveva farlo. Non poteva sottrarsi. Era compito suo e aveva fatto tutto con cura. Aveva
preparato quella missione nei minimi dettagli. Teneva il plico nella sacca di pelle marrone, quella con la cinghia per poter-la portare a tracolla. La sacca era appoggiata sul sedile accanto. Fortunatamente, nello scompartimento c’erano solo altri due passeggeri: un prelato immerso nella lettura di “Famiglia Cristiana” e una donna “in carriera”, disinvoltamente fasciata in un tailleur grigio, intenta a scrivere una relazione di lavoro sul suo notebook. A dispetto di quell’inizio di primavera così mite e tiepida, il convoglio che portava da Torino a Parigi era semivuoto. Meglio così. Posò il palmo della mano sinistra sulla borsa, accarezzando-la. Il contatto fisico gli dava un senso di sicurezza. Piegò il capo sulla destra, poggiando la tempia sul morbido poggiatesta del sedile di prima classe. Con occhi semichiusi, vedeva sfrecciare la scia del paesaggio che, via via, accoglieva il treno lanciato a gran velocità . Quella mattina si era alzato molto presto. Voleva sbrigare la faccenda prima possibile. Se tutto fosse andato per il verso giusto, contava di poter prendere il treno di ritorno già nel tardo pomeriggio ed essere a casa per le prime ore della mattina seguente. Sì, voleva che fosse così.
preparato quella missione nei minimi dettagli. Teneva il plico nella sacca di pelle marrone, quella con la cinghia per poter-la portare a tracolla. La sacca era appoggiata sul sedile accanto. Fortunatamente, nello scompartimento c’erano solo altri due passeggeri: un prelato immerso nella lettura di “Famiglia Cristiana” e una donna “in carriera”, disinvoltamente fasciata in un tailleur grigio, intenta a scrivere una relazione di lavoro sul suo notebook. A dispetto di quell’inizio di primavera così mite e tiepida, il convoglio che portava da Torino a Parigi era semivuoto. Meglio così. Posò il palmo della mano sinistra sulla borsa, accarezzando-la. Il contatto fisico gli dava un senso di sicurezza. Piegò il capo sulla destra, poggiando la tempia sul morbido poggiatesta del sedile di prima classe. Con occhi semichiusi, vedeva sfrecciare la scia del paesaggio che, via via, accoglieva il treno lanciato a gran velocità . Quella mattina si era alzato molto presto. Voleva sbrigare la faccenda prima possibile. Se tutto fosse andato per il verso giusto, contava di poter prendere il treno di ritorno già nel tardo pomeriggio ed essere a casa per le prime ore della mattina seguente. Sì, voleva che fosse così.
Biografia: è nato a Roma nel 1967. Vive a Cerveteri e lavora a Roma.
Consegue il diploma di maturità scientifica nel 1986.
Opera nel mondo dell'informatica da quasi 25 anni.
Sposato con Alla e papà di Nicole e Greta.
Ha avuto modo di viaggiare molto, non solo con la fantasia.
Appassionato di letteratura classica e soprattutto contemporanea, amante
di noir, gialli, thriller e racconti del mistero.
Scrive, principalmente racconti, da quasi 20 anni.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti in concorsi e iniziative letterarie.
Tra gli altri, ha vinto il primo premio nei concorsi: Premio Letterario “I Fiori 2005” (Ed. I fiori di Campo), Premio Picena 2003, Premio Biennale Letterario dei Monti Lepini (2002) e Premio di Letteratura “Un messaggio in Bottiglia” (2003).
Alcuni suoi racconti sono pubblicati in raccolte edite con altri autori: “I fiori 2002” (ed. I fiori di campo), Abitando un racconto (Osama Edizioni, 2003), Le Formiche Rosse (Betti Editrice, 2002), I racconti del Prione (Ed. Giacchè, 2002), Mondi Sommersi (Photocity Edizioni, 2011).
Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di racconti: “D’odio, d’amore e d’altro ancora” (ed. I fiori di campo). Nel 2011 un suo racconto è stato selezionato per l’antologia: “Del Vizio e Della Virtù - Antologia di racconti del XXI secolo” pubblicata dalla casa editrice Diamond in cui è presente anche un racconto di Dacia Maraini. Nel 2012 ha pubblicato una prima edizione dell romanzo “Il precario equilibrio della vita” (ed. Montag), finalista ai Premi Nazionali “Le Fenici 2011” e “Nicola Calabria Editore 2011” . Nel 2017 ha pubblicato una seconda edizione, rivista e rinnovata, del romanzo “Il precario equilibrio della vita” con la casa editrice 96, rue de-La-Fontaine Edizioni.
Principali riconoscimenti in campo letterario:
1° Classificato: Racconti
- V Edizione Premio Letterario “I Fiori 2005” (anno 2006) (Pavia)
- Premio Picena 2003 (Ascoli Piceno)
- Premio Biennale Letterario Internazionale dei Monti Lepini X Ed. (2002) (Segni)
- Premio di Letteratura "UN MESSAGGIO IN BOTTIGLIA" 2003 (Roma)
- Concorso Il Linguaggio Degli Angeli (Art.33) Ed. 2000 (Roma)
1° Classificato Assoluto: Poesia singola
- Concorso: "Le Stagioni 2001" - Poesia (Art.33) (Roma)
2° Classificato: Racconti
- 3° Concorso: “Oltre il confine” «Le Parole e Le Pietre» (anno 2009) (Arzachena)
- Premio "G.Bufalino" V° Edizione 2000 (San Cipriano D'Aversa)
- II Edizione Premio Letterario “I Fiori 2002” (anno 2003) (Pavia)
- Premio "PRAEMIUM LETTERARIO INTERNAZIONALE AUCTORIS 2001"
2° Classificato: Poesia
- Concorso “Una tela di parole” – Ass. culturale "La dimora di Alice" 2016 - (Napoli)
2° Classificato: Aforismi
- Premio di Letteratura "UN MESSAGGIO IN BOTTIGLIA" 2001 (Roma)
3° Classificato: Racconti
- Premio Nazionale di Poesia, Narrativa e Teatro "Citta' di Bitetto" IX Ed. 2001
- Premio Letterario Nazionale “Versi per la vita” 2003 (Bari)
- Premio Giovanni Gronchi 23° Ed. 2009 (Pontedera) – Sezione Speciale
- Concorso - "FESTIVAL GENERAZIONE CULTURA" Ed. 2015 (Brescia)
Finalista: Racconto
- Concorso Scrivi un racconto 2010 (i-LIBRI.com e Casa Editrice Zero91)
- Premio Boopen 2011 (Photocity Edizioni)
Finalista: Romanzo inedito
- V Concorso Internazionale di Narrativa "LE FENICI" (Edizioni Montag) 2011
- Concorso”Il Romanzo 2011” (Nicola Calabria Editore)
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