venerdì 20 dicembre 2019

Review Party The Morta Instruments "Shadowhunters.Città delle anime perdute" di C. Clare


 Recensione 


Buon venerdì!
Eccoci di ritorno per la quinta puntata del Review Party dedicato alla nuova edizione della The Mortal Instruments Series della Clare: faccio presente che, le citazioni scritte nei precedenti post e quelle che troverete in quelli di oggi e domani, sono prese dalla "vecchia" edizione e quindi potrebbero essere diverse nella nuova traduzione. Ma ciò che non cambia è il nostro amore per la serie e come sempre vi ricordo di passare dalle mie care colleghe per leggere la loro opinione al riguardo!


Città delle anime perdute
Cassandra Clare



    

Editore: Mondadori
Prezzo: Flessibile 11,90€
Pagine: 564
Serie: The mortal instruments #5
Genere: Urban fantasy Young Adult
Data di pubblicazione: 03/12/2019

Trama: Lilith, madre di tutti i demoni, è stata distrutta. Ma quando gli Shadowhunter arrivano a liberare Jace, che lei teneva prigioniero, trovano soltanto sangue e vetri fracassati. E non è scomparso solo il ragazzo che Clary ama, ma anche quello che odia, suo fratello Sebastian, il figlio di Valentine. Un figlio determinato a riuscire dove il padre ha fallito e pronto a tutto per annientare gli Shadowhunter. La potente magia del Conclave non riesce a localizzare né l'uno né l'altro, ma Jace non può stare lontano da Clary. Quando si ritrovano, però, Clary scopre che il ragazzo non è più la persona di cui si era innamorata: in punto di morte Lilith lo ha legato per sempre a Sebastian, rendendolo un fedele servitore del male. Purtroppo non è possibile uccidere uno senza distruggere anche l'altro. A chi spetterà il compito di preservare il futuro degli Shadowhunter, mentre Clary sprofonda in un'oscura furia che mira a scongiurare a ogni costo la morte di Jace?
Inutile ribadire che contiene spoiler sui libri precedenti!
Partiamo dal presupposto che in questo libro non c'è tempo da perdere: terminato il quarto volume, l'unica cosa che vorrete è avere fra le mani questo libro, perché una domanda vi divorerà, ovvero dove è finito Jace? Cosa gli sarà successo?
Questo volume affronta non solo i problemi di Clary e la sua disperata ricerca di Jace, ma il crescente rapporto fra Simon e Isabelle, quello fra Alec e Magnus, fra Maya e Jordan, senza dimenticare la presenza di Raphael e l'ombra  di Camille che aleggia sul clan di vampiri, la strana "alleanza" fra due personaggi che mai andrebbero d'accordo, e anche Jocelyn e Luke; un romanzo più complesso, molto più corale, che affronta le diverse storyline aperte e che nel frattempo ne crea di nuove e complesse, che vi porteranno in una crescente frenesia di finire il volume e tuffarvi poi sul sesto e ultimo della serie.

           "Nei momenti più difficili, nei momenti più bui, alcune persone brillano."

Clary è sempre più sul baratro, in costante equilibrio per non cadere, aiutata da Simon che combatte anche lui una personale battaglia (anche più di una); proprio quest'ultimo è quello che più di tutti a mio parere è maturato nei volumi, prendendo consapevolezza, maturando, assicurandosi un ruolo ben preciso e al contempo in costante crescita.
Su Sebastian questa volta non mi espongo, lui è un personaggio che mi affascina per quello che realmente è, un villian di tutto rispetto proprio perché fedele a se stesso, cosa davvero rare nei romanzi ultimamente.
L'azione verso la fine del volume, la fa da padrona, legata a tutte le emozioni che provoca: paura, sollievo, rabbia, speranza, crescente trepidazione per una battaglia finale che oramai è alle porte.
Non posso dire di più, non voglio dire di più, perché questo volume è un crescendo di situazioni, momenti, sentimenti ed emozioni che vi scombussoleranno: certezze che cadranno, nuove relazione, rapporti da ricucire e sistemare, pericoli imminenti e scelte sorprendenti.
Solo leggendolo si può capire più a fondo le scelte che hanno portato alla creazione di questa seconda trilogia nella serie e di come i personaggi avevano e hanno molto più da dirci.
Pronti domani per l'ultimo capitolo?!


           "Siamo nati per proteggerci a vicenda, ma non da qualunque cosa. Non dalla verità.                          Ecco cosa significa amare una persona e lasciare che sia se stessa."

1 commento:

  1. mi ero quasi dimenticata di Maya e Jordan... questo evento mi fa sentire nostalgica...

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