sabato 25 febbraio 2017

Book's News "Le cose che ancora non sai" di Maricla Pannocchia

Buon sabato a tutti!
Sono in super ritardo con la pubblicazione di un po’ di post a causa dell’influenza appena passata e di mille impegni.
Ma basta perdere ulteriore tempo e oggi dedichiamoci al romanzo di Maricla Pannocchia uscito il 7 Febbraio per Astro Edizioni e che tratta di amicizia, di malattia e dell’importanza delle cose che davvero contano.
Inoltre Maricla è stata così gentile da voler rispondere ad alcune mie domande sul suo libro “Le cose che ancora non sai”.

Buon giorno Maricla e grazie per aver accettato di rispondere a qualche domanda.
Grazie a te per l’ospitalità’ e buongiorno a tutti i lettori e le lettrici!

“Le cose che ancora non sai” è uscito da poco e parla del rapporto di amicizia che nasce fra due ragazze, Allyson e Coleen; ma non è il solito romanzo ya perché Coleen è malata di leucemia. Com’è nata l’idea di questa storia? È ispirato a una storia vera?
Sì, il romanzo è uscito il 20 febbraio e no, non è ispirato a una storia vera . La prima versione che ho scritto risale al 2014 e allora non conoscevo nessun ragazzo che avesse o avesse avuto il cancro, infatti tutta la storia era raccontata solo dal punto di vista di Allyson, la “ragazza sana”,  perché non me la sentivo di raccontarla in prima persona da una giovane malata, non avendo avuto nessuna esperienza personale al riguardo e non conoscendo nessuno che l’avesse vissuta. Quando ho conosciuto i ragazzi iscritti alla mia Associazione di volontariato Adolescenti e cancro – che ho lanciato nel 2014 proprio in seguito alle ricerche svolte per la prima versione del romanzo – ho sentito il bisogno di riscrivere tutta la storia mantenendo i punti centrali ma alternando le voci delle due protagoniste, così adesso i capitoli sono appunto alternati e la storia è raccontata in prima persona sia da Allyson sia da Coleen. Nonostante la trama sia frutto della fantasia, molti passaggi sono ispirati a pensieri e discorsi che ho letto o sentito e che sono stati fatti da ragazzi che hanno o hanno avuto il cancro.

Il titolo mi piace molto e trovo abbia un richiamo forte, soprattutto per i più giovani: è come se il lettore facesse un percorso di crescita insieme ai protagonisti o sbaglio?
E’ giustissimo. Il senso del titolo è proprio quello. Sia Allyson sia Coleen crescono moltissimo dall’inizio della storia e spero che anche il lettore faccia un percorso simile. Io di sicuro l’ho fatto. Se penso alla persona che ero prima di scrivere questa storia e di conseguenza di fondare l’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, quasi non mi riconosco. Ovviamente non penso che basti leggere un romanzo per “rivoluzionarsi” o affrontare un percorso di crescita completo, ma spero che il libro possa essere l’inizio di questo percorso e che aiuti i lettori, specialmente i più giovani, a rendersi conto delle benedizioni che abbiamo, di quanto non sia scontato essere qui oggi e che li sproni a essere artefici della propria vita.

Parliamo di Coleen e del modo in cui affronta la malattia: definiscila in 3 aggettivi.
Ed Allyson come la descriveresti?
Coleen affronta la malattia a testa alta, con il sorriso sulle labbra, ma non è un’eroina. Ha anche momenti di crisi in cui piange, si dispera, vorrebbe morire per farla finita e far si che i suoi genitori smettano di soffrire. Se dovessi definire Coleen in tre aggettivi, sceglierei: ottimista, allegra, forte. Per Allyson invece sceglierei: sognatrice, forte, un po’ insicura.

Sei la fondatrice dell’associazione Adolescenti e cancro che offre supporto sociale e fra coetanei a ragazzi/e fra i 13 e i 24 anni da tutta Italia che hanno o hanno avuto una malattia oncologica. Com’è nata l’idea di fondare quest’associazione?
L’idea è nata proprio dalla prima stesura di questo romanzo, nel 2014. Io dico sempre che è stato un segno del destino. Non ho deciso di scrivere questa storia. Stavo navigando su Internet e mi sono imbattuta nella foto di due ragazze adolescenti e ho sentito il bisogno di raccontare la storia di amicizia fra due adolescenti, di cui una malata di leucemia. Lo ripeto, credo sia stato un segno del destino per indirizzarmi nel giusto percorso (aprire l’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, che mi ha completamente cambiato la vita) perché vedendo quella foto avrei potuto scrivere di altre centinaia di storie con due protagoniste adolescenti ma invece ho sentito il bisogno di raccontare proprio questa storia.

Girovagando in rete ho scoperto che insieme ai ragazzi dell’associazione avete redatto “Attimi di noi - storie di adolescenti con tumore” una raccolta di 19 storie di ragazzi che parlano della malattia ma anche del quotidiano. Ci vuoi raccontare qualcosa al riguardo?
Si, la raccolta – che e’ uscita a febbraio dell’anno scorso -  e’ scaricabile gratuitamente dal nostro sito (www.adolescentiecancro.org) e contiene le storie vere di alcuni dei ragazzi supportati dalla nostra Associazione. Sono storie che parlano del loro percorso di malattia, naturalmente, ma anche di tutto quello che le ruota intorno. Ho deciso di renderla scaricabile gratuitamente perche’ questo possa spronare le persone a leggerla. Penso che il modo migliore per dar voce ai ragazzi con il cancro sia proprio attraverso le voci di chi ci sta passando o ci e’ passato, per questo come Associazione diamo molta importanza anche a questo aspetto e i ragazzi che lo desiderano possono raccontare in forma scritta le loro storie o partecipare al nostro Teens Video Project, raccontandosi in formato video.

Se qualcuno volesse contribuire ad aiutare l’associazione come potrebbe fare?
La risposta più ovvia è supportare i nostri progetti tramite una donazione, anche piccola. Tutte le iniziative che proponiamo sono gratuite per i ragazzi e cerchiamo di realizzarle grazie alla collaborazione di privati e aziende che offrono il loro tempo e i loro talenti gratuitamente, ma non sempre è possibile. Spesso ci sono costi come vitto, alloggio e spese di viaggio da sostenere. E’ possibile donare tramite paypal e tramite il nostro conto corrente postale. Postiamo sul nostro sito e su Facebook foto e/o video delle iniziative che facciamo così i donatori possono vedere con i loro occhi come sono stati usati i loro soldi e spesso pubblichiamo anche i commenti dei ragazzi, così che chi dona possa leggere dalle loro parole la differenza che ha fatto. Al momento abbiamo una campagna di raccolta fondi mirata alla Summer Holiday 2017, la nostra vacanza estiva gratuita per un gruppo di ragazzi che hanno o hanno avuto il cancro. Per tutte le informazioni, potete visitare questo link oppure scriverci sulla nostra pagina Facebook o ancora all’indirizzo e-mail adolescentiecancro@yahoo.it 
E’ anche possibile diventare volontari. Per diventare volontari durante le iniziative con i ragazzi e’ necessario essere di Livorno o dintorni, ma i volontari che ci aiutano nell’organizzazione di raccolte fondi o a farci conoscere, possono essere da tutta Italia! Per maggiori informazioni, scriveteci tramite la nostra pagina Facebook o all’indirizzo e-mail adolescentiecancro@yahoo.it

 Visualizzazione di COSE NON SAI_Cover WEB.jpg
TITOLO: Le cose che ancora non sai
AUTORE: Maricla Pannocchia
EDITORE: Astro Edizioni
DATA DI PUBBLICAZIONE: 7 Febbraio 2016
GENERE:  Narrativa, sociale
PREZZO SU AMAZON: 14.90 euro (cop. flessibile) 
Un inno alla vita. Soffermandosi sul piacere delle piccole cose, e su ciò che conta davvero.
Allyson Boyd e Coleen Hameldon hanno sedici anni, vivono a Glasgow ma, nonostante siano compagne di scuola, si sono rivolte la parola raramente. Le loro vite cambiano quando Coleen si ammala di leucemia e Allyson si offre per portarle i compiti in ospedale. Quello sarà il primo passo per la nascita di una delicata, importante amicizia che si sviluppa in contemporanea all'avanzare della malattia di Coleen e al piccolo, tranquillo mondo di Allyson che viene messo sottosopra.
Nelle vite delle ragazze entrano parole come chemioterapia, effetti collaterali, trapianto di midollo osseo ma entrambe riescono a trovare quel coraggio che non credevano di avere. Il coraggio per trovare se stesse, per continuare a ridere, a lottare e a vivere la vita ogni singolo secondo.
Un romanzo narrato a due voci che accompagna nell'età adolescenziale quando questa viene scombussolata dall'arrivo di una grave malattia. Per ricordare che la vita e' un dono prezioso e per aiutarci a trovare la forza di essere noi stessi e di guardare sempre avanti, nonostante le difficoltà.

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