Recensione
Buon mercoledì a tutti! Oggi doppio post con due nuovissime uscite in occasione di due liete eventi. Il primo è quello che vedete proprio qui, il capitolo finale della trilogia della Garber, ovvero "Finale". Questo evento vede ogni giorno una tappa di approfondimento e una recensione, quindi seguite il calendario a fine pagina e non perdete neanche una tappa, mi raccomando!
Prezzo: Rigido 19€
Pagine: 496
Serie: Caraval #3
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 03/12/2019
Trama: Un amore per cui combattere, un sogno
per cui morire, un finale per cui vale la pena
di aspettare. L’ultimo emozionante capitolo della saga
inaugurata da Caraval, che ha conquistato i cuori dei lettori di tutto il mondo.
Sono passati due mesi da quando i Fati sono stati liberati, due mesi da quando Legend ha reclamato per sé il trono, due mesi da quando Tella ha scoperto che il ragazzo di cui si è innamorata in realtà non esiste. Mentre vite, imperi e cuori restano in sospeso,
Tella deve decidere se fidarsi di Legend o piuttosto di un ex nemico.
Dopo aver scoperto un segreto che ribalta tutta la sua vita, Rossella dovrà tentare l’impossibile per salvare coloro che ama e l’Impero. E Legend dovrà fare una scelta che lo cambierà per sempre. Caraval è finito, ma il più grande dei giochi è appena cominciato. Non ci sono spettatori questa volta, qualcuno vincerà, e qualcuno perderà per sempre.
Attenzione: potrebbe contenere spoiler sui primi due volumi!
Sono passati circa due mesi dalla fine di Caraval, il gioco che ha scombinato tutto, ha cambiato le carte in tavola, che ha drasticamente modificato il futuro delle nostre due sorelle e per Donatella e Rossella le difficoltà sono solo all'inizio.
Questo volume è raccontato dai duo pov delle due sorelle ed è assolutamente, senza alcun dubbio, quello che più mi è piaciuto, tanto da rivalutare persino Sella, che come sapete nel primo volume non mi aveva convinta granché.
Ebbene, se vi ricordate, due questioni molto delicate erano state rivelate alla fine di "Legend": Dante si era dichiarato il principe perduto e i Fati liberati. Due avvenimenti che potrebbero non aver nulla in comune, ma noi sappiamo bene che non è così e che la lotta per fermarli sarà complicata.
La lotta per scoprire la verità che si cela dietro tutto non sarà per nulla semplice e porterà le ragazze a stringere patti, alleanze, a rischiare continuamente la propria vita. So cosa direte, è stato così anche nei primi due volumi; vero, però erano all'interno del gioco, stavano partecipando a Caraval e Legend non le avrebbe lasciate morire, ma ora anche lui sta combattendo una sua personale battaglia e il rischio per tutti è davvero alto.
Come vi ricorderete ho amato Donatella sin dalla sua prima comparsa nel primo volume, ancora di più nel secondo e anche nel terzo questa folle ragazza mi ha conquistata: irriverente, intraprendente, sa cosa vuole e cercherà di prenderselo, ma al contempo vuole qualcosa di reale, non illusorio, vuole amare in meravigliosi sogni, vuole la passione, quella brucia nel cuore e che dura per sempre. La piccola di casa Dragna cercherà in tutti i modi salvare tutti, rischiando ancora una volta di perdere se stessa completamente. Questa ragazza è di una testardaggine ammirevole e il suo rapporto con voi sapete chi mi ha entusiasmato, perché nonostante sia davvero facile cadergli tra le braccia, la fanciulla cercherà in tutti i modi di ottenere di più.
Con Rossella ho sempre avuto l'impressione che la ragazza avesse potenziale ma lo sprecasse lamentandosi, invece qui siamo di fronte ad una donna, cambiata,cresciuta, che inizierà a capire il suo potenziale, a intervenire, agire, per cercare di rendere il mondo un posto migliore, provando a salvarlo e a salvare le persone che ama, Julian in primis. L'amore che prova per il ragazzo è così forte, potente, da superare tutti i dubbi, le paure e il destino.
Se nel prima 30% il libro sembrava andare un pochino a rilento, da un momento le carte in tavola hanno iniziato ad essere tante, come i pericoli, le verità nascoste e le scoperte che piano piano abbiamo fatto, siano alla meravigliosa conclusione, anzi come lo chiama la Garber il vero finale.
Ho adorato ancora una volta la parte dei Fati, anche se è una dinamica un po' complessa: sono buoni, sono cattivi, sono egoisti, eppure non si riesce a non rimanere affascinati da tutto ciò. Oltre al Principe di Cuori che abbiamo incontrato anche in "Legend", avremo a che fare con molti altri: vedremo da vicino Anissa, La dama Prigioniera, L'Assassino, Veleno, e molti altri, anche se a parte qualcuno ho fatto fatica a capire esattamente chi avevo davanti, mi spiego meglio: il fatto che siano immortali, crudeli, "senza sentimenti" se non, come ci viene detto più volte, vendetta e ossessione, li rendono ai miei occhi figure si affascinanti ma emotivamente lontane, appunto data la loro natura.
Se siete invece preoccupate che i cavalieri non siano presenti abbastanza, vi sbagliate perché sia Julian che Dante sono ben presenti, accompagnati da tutto ciò che li caratterizza: come sapete io ho un debole per il primo ed è uno dei punti di forza di "Caraval" secondo me , mentre il secondo sì, l'ho apprezzato, ma non ne ero rimasta affascinata come speravo mentre qui, ho avuto modo di notare alcune sfaccettature, sfumature che mi erano sfuggite e sono rimasta colpita (anche se il mio cuore batterà sempre per il primo).
Ho adorato ancora una volta la parte dei Fati, anche se è una dinamica un po' complessa: sono buoni, sono cattivi, sono egoisti, eppure non si riesce a non rimanere affascinati da tutto ciò. Oltre al Principe di Cuori che abbiamo incontrato anche in "Legend", avremo a che fare con molti altri: vedremo da vicino Anissa, La dama Prigioniera, L'Assassino, Veleno, e molti altri, anche se a parte qualcuno ho fatto fatica a capire esattamente chi avevo davanti, mi spiego meglio: il fatto che siano immortali, crudeli, "senza sentimenti" se non, come ci viene detto più volte, vendetta e ossessione, li rendono ai miei occhi figure si affascinanti ma emotivamente lontane, appunto data la loro natura.
Se siete invece preoccupate che i cavalieri non siano presenti abbastanza, vi sbagliate perché sia Julian che Dante sono ben presenti, accompagnati da tutto ciò che li caratterizza: come sapete io ho un debole per il primo ed è uno dei punti di forza di "Caraval" secondo me , mentre il secondo sì, l'ho apprezzato, ma non ne ero rimasta affascinata come speravo mentre qui, ho avuto modo di notare alcune sfaccettature, sfumature che mi erano sfuggite e sono rimasta colpita (anche se il mio cuore batterà sempre per il primo).
Come anticipato questo è sicuramente il volume che più dei tre mi ha intrigato per vari aspetti: dalla crescita dei personaggi, ai colpi di scena (ce ne sono un paio davvero wow), alle dinamiche e alle vicende che si intrecciano. Detto tutto ciò sento odore di spin-off perché alcune cose sono rimaste unj po' sospese..ci accontenterà la Garber?!
Se avete paura che "Finale" possa deludervi, bhè vi sbagliate di grosso...se invece non avete iniziato questa serie...sbrigatevi!
Vi ricordo di passere anche dalle mie colleghe per sapere la loro opinione e leggere gli approfondimenti!
Se avete paura che "Finale" possa deludervi, bhè vi sbagliate di grosso...se invece non avete iniziato questa serie...sbrigatevi!
Vi ricordo di passere anche dalle mie colleghe per sapere la loro opinione e leggere gli approfondimenti!
Sono d'accordo con te. Questo terzo volume mi è piaciuto molto di più per il fatto che è più dinamico e ricco. Con i personaggi più "cresciuti" ho saputo apprezzarli meglio e mi sono ricreduta su alcuni. E Julian è Julian XD Dante ha il suo fascino ma non c'è paragone.
RispondiEliminaOh pensavo di essere l'unica ad apprezzare più Julian di Dante!!!
EliminaSi, anche Rossella, l'ho trovata migliorata!
E comunque io sono ancora #TeamPrincipeDiCuori
RispondiEliminasempre e comunque per il nostro Fato preferito!
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