Recensione
Buon mercoledì a tutti! Giro di boa della settimana, come state? Farete qualcosa questo weekend? Io ancora non so', anche se penso che domenica studierò e vegeterò sul divano probabilmente, guardando la nuova versione di Perry Mason, che ammetto all'inizio non mi convinceva ma mi sta sempre più prendendo.
Comunque oggi torno a parlarvi della trilogia di Grazia Cioce, in particolare del secondo volume "Changed. Il canto dei grilli" , edito da Genesis Publishing e vabbé, vi anticipo che questa serie mi sta sempre più piacendo.
Editore: Genesis Publishing
Prezzo: Flessibile 11,02€ Ebook 3,99
Pagine: 332
Serie: Trilogia della Mutagenesi #2
Genere: Sci-Fi New Adult
Data di pubblicazione: 25/11/2017
Trama: Kimberly Spencer è stata rapita e resettata. Non ricorda chi sia e non ricorda nulla delle persone che ama. Ma la speranza è un filo d’acciaio che la tiene in vita e la riporterà, poco alla volta, a riappropriarsi della propria esistenza. Insieme ad Aaron e Greg, Kimberly affronterà un viaggio che la porterà a scoprire nuovi orrori celati dietro la Repubblica, ma anche una nuova forza.L’amore che prova per Aaron e la determinazione per sconfiggere la MMGI le basteranno per salvare la sua vita e quella dei suoi cari?Riuscirà il canto di un solo grillo a cambiare il mondo?
Vi avevo parlato del primo volume settimana scorsa, in questo post e posso dirvi che questa serie mi sta conquistando sempre più, ma andiamo con ordine.
Cercherò di fare meno spoiler possibili (anzi spero proprio di non farli) però non assicuro.
La storia riprende da dove l'avevamo lasciata, con la comparsa di un personaggio che mi ha sorpreso, molti avvenimenti che succederanno e cambiamenti che sconvolgeranno la vita di Kimberly e non solo. Kimberly, la nostra protagonista, si troverà alla prese con un a nuova vita, una nuova realtà e un vuoto da colmare: non sarà per nulla semplice per lei, neppure tornare alla vita di prima, perché le scoperte che farà, la prese di coscienza e la nuova direzione che vuole far prendere alla sua vita la cambieranno completamente. Non ci troveremo più di fronte alla psicolga che aiuta i famigliari delle mutazioni a superare il dramma, alla donna che si nasconde, che ha il terrore di mostrarsi e che si crede un errore; la dottoressa del primo libro è cresciuta, cambiata, è diventata più forte, coraggiosa, una combattente che vuole essere libera di amare, di essere, di vivere normalmente, non vuole che il suo essere diversa la ghettizzi. Proprio questo rimane il fulcro di tutto il romanzo, di questa meravigliosa trilogia, ovvero il modo in cui le mutazioni sono trattate, non come esseri umani, ma come errori, come mostri, come qualcosa che non deve esistere, uno scherzo della natura da cambiare, eliminare per far sì che tutti siano omologati con l'idea della Repubblica.
In questo volume ho davvero apprezzato la dottoressa, come apprezzo sempre di più Aaron, un uomo coraggioso, intelligente, compassionevole, di gran cuore che disposto a tutto pur di proteggere le persone accanto a lui; apprezzo Greg, l'amico di sempre, che non molla, che è sempre presente, sempre pronto per la sua amica Kimberly e che mai ha un cedimento da questo punto di vista, anche se sarebbe più facile il contrario. Il rapporto che la dottoressa ha con entrambi è meraviglioso, così vero, reale, tangibile e di emozioni e sentimenti puri.
In questo volume abbiamo anche molto più a che fare con David, il caro ex fidanzato che si rivelerà personaggio molto diverso da quello che mi immaginavo, sicuramente una sorpresa che credo mi stupirà nuovamente.
Il romanzo ha un bel ritmo, mai noioso o banale, incalzante, in cui i segreti e l'azione sono ben mischiate alle scene più dolci ed emozionanti...e quel finale, non fatemi parlare del finale, per fortuna ho igià il terzo libro tra le mani.
Vi lascio il calendario per andare a leggere le opinioni delle mie colleghe e io vi dò l'appuntamento a settimana prossima con l'ultimo capitolo della storia di Kimberly:
Grazie!!
RispondiEliminacome ti capisco anche io ne sono sempre più innamorata
RispondiElimina! e adesso mi manca solo l'ultimo!
Sono felice che ti sia appassionando, è successa la stessa cosa anche a me anche se purtroppo io ho patito molto la presenza troppo fissa di David perchè il mio preferito resta sempre Aaron
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