Review Tour "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" di Kerri Maniscalco

 Recensione 

Buon mercoledì a tutti! Oggi non tergiverso come mio solito, ma vi parlo di una super anteprima che troverete in tutti gli store online e nelle librerie dal 15 settembre, ovvero il primo volume dell'attesissima serie di Kerri Maniscalco "Sulle tracce di Jack lo Squartatore".

Sulle tracce di Jack lo Squartatore
Kerri Maniscalco


    

Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 20,00€
Pagine: 372
Serie: Stalking Jack the Ripper #1
Genere: Historical Mistery
Data di pubblicazione: 15/09/2020

Trama: È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.
Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

Eccoci a parlare di questo primo e attesissimo romanzo.
Inutile dire che l'hype era alle stelle e la curiosità tantissima, quindi appena arrivata mi ci sono subito tuffata.
Protagonista della storia è la giovane e nobile Audrey Rose che vuole a tutti i costi diventare un medico legale come lo zio, nonostante l'epoca in cui viva non sia ancora pronta per "l'emancipazione femminile". La storia ruota nei tre mesi in cui gli efferati crimini di Jack lo Squartatore incutono timore a Londra e saranno proprio i cadaveri delle giovani donne uccise dal serial killer ad essere oggetto di studio e interesse per la ragazza, intenzionata a risolvere i crimini e a scoprire chi si cela dietro questo pseudonimo.
Audrey Rose non sarà sola, ma sarà accompagnata da Thomas, un giovane irriverente che studia presso la facoltà di medicina legale in cui lo zio della ragazza insegna e che ha una mente brillante, arguta e attenta ai dettagli.
Questo primo libro ha sicuramente aspetti che mi sono piaciuti e altri che non mi hanno convinta.
Partiamo dalle note dolenti, ovvero la realtà storica. Quando si scrivono dei romanzi ambientati in epoche precedenti alla nostra sicuramente delle licenze narrative si prendono e la Maniscalco non ne fa eccezione e ne fa anche menzione a fine romanzo, ma, e sottolineo ma, non tutte i cambiamenti storici sono stati riportati e questo purtroppo incide un po' sulla mia valutazione da appassionata di storia quale sono.
Nota a tratti negativa e a tratti positiva è proprio Audrey Rose: mi piace la sua voglia di crescita, di indipendenza, di libertà, di autodeterminazione perché incarna un pochino gli animi delle ragazze moderne e anche quelle delle future protagoniste dei movimenti femminili di fine '800 e inizio '900 inglesi e americani, però purtroppo ci sono dei momenti in cui lei stessa è in contraddizione, forse ancora troppo presa dalle regole in cui deve vivere e appunto sembra andare anche contro se stessa (ad esempio quando compie azioni non consone alle ragazze in età vittoriana, ma giudica inappropriate alcune situazioni che non la vedono protagonista). Una ragazza che sicuramente ha ancora da maturare e crescere e che se riuscisse a togliersi di dosso le rigide convenzioni morali dell'epoca sarebbe un personaggio molto più accattivante.
Nota invece stra positiva è Thomas, posso essere scontata, ma lui è un personaggio assolutamente affascinante e complesso. All'apparenza sembra il solito spaccone, seducente ragazzo che farà capitolare qualsiasi ragazza, ma sotto nasconde molto: un animo complesso, un passato difficile da scordare e un presente con cui spesso non si trova. Vedrà in Audrey una sua pari, una persona che non ha bisogno di guardie del corpo o di essere chiusa in una campana di vetro e l'attrazione fra i due sarà da subito molto forte, ma anche destinata a non bruciare subito.  L'attenzione ai dettagli che ha per i casi di omicidio, l'avrà anche nei confronti della ragazza, che non riesce proprio a non stuzzicare.
La storia scorre via abbastanza velocemente anche se la soluzione di questo enigma è aihmè prevedibile da un certo punto in poi.
Nonostante questo è un buon historical mistery, con note positive e alcune meno, ma certo che non lascia indifferenti. 

Vi lascio il calendario delle mie colleghe blogger così da leggere la loro opinione in merito: